Questa pianta ha catturato la tua attenzione? Ci sono molte altre cose che dovresti sapere prima di prendertene cura, dalle innaffiature alle curiosità. Ad esempio... sapevi che viene chiamata anche “pianta di Padre Pio”? Scoprire il perché!
La zamioculcas è una delle piante d’appartamento più amate e diffuse tra gli appassionati del verde. La sua caratteristica più importante è la sua grande resistenza: può vivere in condizioni anche estreme ed è molto versatile. Le sue foglie carnose dal verde molto intenso e brillante la rendono perfetta per rallegrare un salotto o un ingresso, ma anche per colorare balconi e verande. La sua forma particolare, poi, la rende ideale da inserire in un contesto moderno.
Se sei incuriosito dalla zamioculcas, continua nella lettura: ecco tutto quello che devi sapere per prendertene cura.
Origini e curiosità
Originaria della Tanzania, in particolare dell’isola di Zanzibar, la zamioculcas (Zamioculcas zamiifolia) viene anche chiamata “gemma di Zanzibar” o semplicemente “zamia”, anche se non deve essere confusa con la Zamia furfuracea, una specie di Cycas.
In Europa questa succulenta sempreverde ha avuto una diffusione relativamente recente, che parte dagli anni ’90. La sua bellezza, però, l’ha resa fin da subito molto popolare nei salotti e nei giardini italiani. Se, come già accennato, negli altri Paesi Europei la pianta è nota anche come “gemma di Zanzibar”, in Italia è conosciuta come “pianta di Padre Pio”. Perché?
Il liquido che la pianta secerna (lattice) viene associato alle lacrime del monaco. Alcune voci sostengono, poi, che Padre Pio avesse un esemplare nella sua camera, fatto improbabile visto che morì nel 1968 e la zamioculcas è stata introdotta molto dopo nel nostro Paese.
Clima ed esposizione
La zamioculcas vive bene sia in appartamento che negli spazi esterni come giardini e verande. Le temperature ideali per la sua crescita sono comprese tra i 18 e 26 gradi, ma resiste a qualunque condizione climatica anche se patisce le temperature troppo basse. Ama i luoghi luminosi, ma senza l’irraggiamento diretto del sole. In appartamento puoi posizionarla, ad esempio, in un punto ben illuminato del salone, avendo cura che i raggi del sole (soprattutto quello estivo) non colpiscano direttamente la pianta. In alternativa, durante la bella stagione, puoi spostarla all’esterno, lasciandola a mezzombra.
Terreno
La zamioculcas si adatta a qualunque tipologia di terriccio, tuttavia, predilige un substrato leggermente acido e, soprattutto, ben drenato, così da evitare ristagni idrici. Ricordiamo che, in zone miti, può vivere anche in piena terra.
Concimazione
La concimazione della zamioculcas avviene solamente durante il periodo vegetativo, da aprile a settembre. Durante questa stagione, puoi utilizzare un concime liquido per piante grasse come il nostro Cactus Love. Si consiglia di concimatela ogni 30 giorni con l’acqua d’irrigazione. Nei mesi più freddi, interrompere il trattamento.
CACTUS LOVE CONCIME LIQUIDO
Per cactus e altre piante grasse
Irrigazione
Prenderti cura della zamioculcas è estremamente semplice, anche perché non richiede grandi attenzioni in termini di irrigazione. Tuttavia, durante la stagione vegetativa, dovrai dedicare qualche piccolo riguardo in più nei confronti della tua amica green. Le irrigazioni devono essere costanti: non lasciare asciugare completamente il terriccio prima di procedere all’innaffiatura, ma allo stesso tempo evita gli eccessi di acqua e i ristagni idrici che potrebbero provocare marciumi. Durante l’inverno, invece, le innaffiature devono essere drasticamente ridotte.