Alocasia

Ciao, mi chiamo: Anna Alocasia

L'alocasia è una vera e propria pianta della giungla da cartolina, sembra portare in casa un fascino esotico e fiabesco. Proviene dal Sud-Est asiatico e può crescere fino a otto metri nelle calde foreste tropicali, ma in casa rimane per fortuna molto più piccola. Poiché le sue enormi foglie a forma di cuore ricordano le orecchie di un elefante, è anche chiamata appunto “orecchie di elefante”.

  • Supporto
  • Acqua
  • Cibo
  • Luce

Non preoccuparti, l'alocasia non sarà alta otto metri nel tuo appartamento, ma grazie alle sue foglie lunghe e grandi attira davvero l'attenzione! Le foglie hanno una superficie particolare, sembrano coperte di cera: è una forma di protezione naturale dall’eccessiva evaporazione dell’acqua, e inoltre, nelle foreste, questa superficie riesce a tenere lontano gli insetti che vorrebbero mangiarsi le sue belle foglie! Il tipo più comune di alocasia, Alocasia lowii, forma foglie verde scuro, coriacee, con strisce bianche lungo le nervature fogliari che sul lato inferiore sono di colore rosso scuro. Ma esistono anche altre varietà molto particolari, come Alocasia “Zebrina”, che impressiona con le sue foglie verde chiaro ed eleganti striature sui fusti, di colore giallo e nero, simili alle strisce sul mantello delle zebre. Le foglie sono appuntite, e in Oriente viene per questo chiamata “la pianta delle frecce”. Altre specie di alocasia non possono essere coltivate come piante d’appartamento proprio per le loro incredibili dimensioni, sia delle foglie che dei fusti. Un’alocasia che cresce nelle foreste dell’Australia tropicale forma enormi e ha foglie così grandi che un tempo gli indigeni le utilizzavano per formare piccole imbarcazioni, intrecciandole fra loro.

Attenzione: le alocasie sono parzialmente velenose e quindi non adatte a famiglie con bambini piccoli o animali domestici troppo curiosi e interessanti ad assaggiarle!

alocasia

alocasia

alocasia

La posizione migliore per l'alocasia (pianta a orecchia di elefante)

L’alocasia ama stare in un luogo luminoso senza sole diretto, così come nelle sue foreste di origine sta sotto gli alberi. Non posizionarla direttamente vicino alla finestra se questa viene colpita dal sole; semmai, fai in modo che una tenda bianca possa filtrare la luce solare. Se l’alocasia non riceve abbastanza luce, forma lunghi steli per allungare le foglie verso la fonte di luce.

Consiglio: Ruota regolarmente il vaso dell’alocasia per evitare che la pianta si chini da un solo lato verso la fonte di luce, assumendo una forma sgraziata e instabile.

Pianta e rinvasa correttamente l’alocasia

Il substrato Undergreen Terriccio Jungle Fever per piante verdi è particolarmente adatto per le esigenze di crescita della tua alocasia. Assicurati che il vaso abbia i fori di drenaggio per l’acqua in eccesso e, al momento del rinvaso, posiziona uno strato di biglie d’argilla sul fondo del contenitore, per favorire il drenaggio. Cresce rapidamente: andrà rinvasata dopo un anno e in seguito ogni due anni. È meglio usare un vaso alto, in modo che le radici abbiano abbastanza spazio per crescere. Poiché gli steli possono diventare molto lunghi e pesanti, è bene che il vaso sia pesante (oppure ospita il vaso in un bel sottovaso di ceramica).Il periodo migliore per rinvasare l’alocasia è la primavera per fare in modo che l’aumento delle ore di luce e il tepore della stagione possano aiutarla al meglio nella radicazione. Per estrarre la pianta dal vaso è bene che il pane di terra non sia fradicio di acqua: se è umido ma non troppo bagnato, rimane compatto e più facile da maneggiare senza spezzare le sottili radici esterne, che sono quelle responsabili dell’attecchimento nel terriccio che troverà nel nuovo vaso.

JUNGLE FEVER TERRICCIO

Per piante verdi e bonsai
Moltiplicare l’alocasia

Le alocasie possono essere moltiplicate al meglio durante il rinvaso: una volta tolto il pane di terra dal vaso, potrai tagliarlo in due o tre parti con un coltello pulito e molto affilato, ottenendo così nuovi esemplari che cresceranno rapidamente. Non dimenticare che l’alocasia ha bisogno di un ambiente tropicale per riuscire a formare le nuove radici. Perciò scegli un posto molto umido e caldo, dove l’alocasia potrà avere le condizioni ideali per attecchire bene nel nuovo vaso.  Puoi saperne di più sulla moltiplicazione delle tue piante qui

Innaffia correttamente l’alocasia

L’alocasia immagazzina molta acqua nei suoi steli, il che li fa stare eretti e turgidi. Se non ha ricevuto abbastanza acqua, gli steli inizieranno a piegarsi, afflosciandosi. Pertanto, assicurati sempre che il terreno sia umido ed è meglio annaffiare poco e spesso piuttosto che dare troppa acqua tutta in una volta. Se l’acqua si accumula sul fondo del vaso, le radici possono iniziare a marcire. Puoi riconoscere il marciume radicale dai margini giallo-marroni delle foglie; in questo caso prova a rinvasare la pianta in terriccio nuovo e asciutto eliminando le parti di radici visibilmente marcite. Se solo le foglie inferiori hanno un bordo giallastro, non c’è motivo di preoccuparsi: è un fenomeno normale di invecchiamento, tali foglie verranno gradualmente sostituite da quelle nuove che si formano. L’alocasia, come molte piante d’appartamento di origine tropicale, non ama l’acqua troppo calcarea. Se quella del tuo rubinetto è acqua “dura”, puoi fare così: lasciala nell’innaffiatoio due-tre giorni almeno prima di usarla, in modo che una parte del calcare si depositi sul fondo. Oppure, se riesci, raccogli l’acqua piovana: è perfetta per irrigare. Non utilizzare l’acqua distillata del ferro da stiro: è priva di sali e quindi non sufficientemente nutritiva per la tua alocasia.

Consiglio: Non utilizzare acqua troppo fredda; deve essere a temperatura ambiente per non creare un dannoso stress termico.

La concimazione dell’alocasia

La pianta di alocasia cresce rapidamente e di conseguenza ha bisogno di molte sostanze nutritive. È meglio aggiungere all’acqua di irrigazione Undergreen concime liquido Jungle Fever una volta alla settimana. In inverno questa aggiunta di fertilizzante va ridotta a una volta al mese. In questo modo fornisci alla tua pianta tutti i fattori nutritivi di cui ha bisogno per una crescita sana.Nel tempo, la tua pianta di alocasia continuerà a sviluppare nuove foglie. A poco a poco, le foglie più vecchie andranno eliminate. Questo fa parte della normale crescita della tua pianta e non è necessariamente un segno di carenza o malattia. L’eliminazione delle foglie vecchie e ingiallite va effettuata con un coltello o cesoie da giardinaggio ben pulite e ben affilate. Il taglio va fatto raso terra; la pianta potrà indirizzare le sue energie verso le nuove foglie che si stanno formano e sviluppando.

JUNGLE FEVER CONCIME LIQUIDO

Per piante verdi e bonsai