Dieffenbachia

Ciao, mi chiamo: Diana Dieffenbachia

Ecco una pianta davvero splendida per la casa e l’ufficio! Le sue belle foglie variegate evocano le foreste tropicali e disegnano inaspettate fantasie verdi. Ha un solo svantaggio: la linfa è tossica e non deve quindi lasciare che cani e gatti mordicchino le foglie; tieni la pianta lontano dalla loro curiosità oppure, se questo non è possibile, scegli una pianta diversa, per cautela.

  • Supporto
  • Acqua
  • Cibo
  • Luce

La Dieffenbachia proviene dalle foreste pluviali tropicali dell’America centrale e meridionale e può raggiungere una dimensione imponente; anche se inizialmente all’acquisto raramente supera il mezzo metro, nel tempo può crescere fino al soffitto. Le incantevoli foglie ellittiche con un'ampia varietà di disegni e variegature – maculate, punteggiate, marmorizzate o rigate - hanno fatto conoscere e apprezzare questa pianta in tutto il mondo. Molto apprezzata è la Dieffenbachia "Camilla", la più diffusa, che presenta foglie particolarmente grandi e variegate in diverse tonalità di verde.Non solo ci sono diverse variegature sul fogliame a seconda del tipo e della varietà, ma anche differenze nel corso del tempo: la Dieffenbachia può sorprenderti con variazioni nel corso degli anni. Nel caso di piante più grandi e più vecchie, le foglie inferiori di solito cadono e si forma una specie di tronco. La pianta produce anche fiori dal curioso profumo; questo accade su piante di una certa età.Attenzione: la Dieffenbachia è tossica se ingerita. Evita che la pianta resti a portata di mano di bambini piccoli e curiosi e dei tuoi animali domestici.

La posizione migliore per la Dieffenbachia

Poiché la Dieffenbachia proviene da un ambiente tropicale, da foreste dove piove ogni giorno, si sente a suo agio con temperature calde e alta umidità. Nel tuo appartamento, è probabile che tali condizioni si trovino perfette nel bagno. Dovresti comunque scegliere un punto molto luminoso, poiché la luce è necessaria per formare i bellissimi disegni sul fogliame. Con poca luce, il colore delle foglie è più debole e le variegature possono apparire sbiadite e meno luminose. Inoltre, alla Dieffenbachia non piacciono affatto le posizioni soleggiate, perché i raggi possono causare bruciature sul fogliame. Si sconsiglia anche un luogo vicino a una porta o finestra che viene aperta spesso in inverno, con correnti d’aria gelida.In estate, se hai un balcone con una zona sempre in ombra, puoi mettere all’aperto la tua dieffenbachia avendo cura però di proteggerla dal vento e ricordando di fare frequenti nebulizzazioni di acqua sul suo bel fogliame. Dovrai ritirare la pianta in casa non appena le minime notturne si avvicinano ai 15 °C.

Pianta e rinvasa correttamente la Dieffenbachia

Quando acquisti una Dieffenbachia, la troverai in un vasetto vivaistico piuttosto piccolo rispetto alla sua dimensione e alla sua rapidità di crescita; conviene rinvasare la pianta in un vaso di una o due misure in più, per consentire alle radici della tua nuova amica di trovare spazio sufficiente per lo sviluppo. Non usare però un vaso troppo grande, altrimenti la pianta lavora sullo sviluppo delle radici invece che sulla produzione di nuove foglie.Per il rinvaso è meglio usare un terriccio speciale per piante verdi, concepito in modo ottimale per le esigenze delle piante tropicali d’appartamento. Dopo il rinvaso è fondamentale annaffiare a sufficienza e mantenere il terreno umido all’inizio in modo che le radici possano crescere bene. In seguito, la pianta avrà poche esigenze e basterà rinvasare ogni due o tre anni.La dieffenbachia cresce bene anche con la coltivazione idroponica (idrocoltura): le radici si allungano negli appositi vasi con biglie d’argilla e acqua.

CONSIGLIO:

Indossa i guanti durante il lavoro del rinvaso per non entrare in contatto con le sostanze tossiche presenti nella linfa della pianta

Come moltiplicare la Dieffenbachia

Se stai rinvasando la tua pianta, puoi facilmente separare porzioni dalla pianta madre e ripiantarle. Nelle settimane successive dovrai assicurarti che la pianta appena trapiantata si senta a suo agio nell’ambiente e nelle condizioni di cura. Il ristagno d’acqua nel sottovaso deve essere evitato accuratamente perché favorisce il rapido degrado della vegetazione.

Irrigare bene la Dieffenbachia

Come sopra segnalato, la pianta ha un nemico: il ristagno di acqua nel terriccio vicino alle radici. Se hai esagerato con l’irrigazione, dovresti porre la pianta con il vaso sollevato in modo che l’acqua scoli ben bene. Innaffia la Dieffenbachia circa una volta o due alla settimana in estate e ogni due-tre settimane in inverno, o meglio: tasta il terriccio e innaffia quando lo senti quasi del tutto asciutto, ma non disidratato; togli l’acqua che resta nel sottovaso dopo 15 minuti dall’innaffiatura.

La concimazione del tuo pothos

Una nutrizione sufficiente è importante per una buona crescita e per avere foglie belle e grosse, con vivaci variegature. Nella fase di crescita da marzo a settembre, concima la tua pianta ogni 12-14 giorni con Undergreen concime liquido Jungle Fever che fornisce tutti i fattori nutritivi di cui ha bisogno per una crescita sana. Nella fase di riposo (da novembre a febbraio) non è necessario concimare.

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Poiché la Dieffenbachia è una pianta tropicale che in natura vive in ambienti dove piove ogni giorno, apprezzerà le frequenti nebulizzazioni di acqua sul fogliame. La nebulizzazione di acqua è molto importante soprattutto in inverno, quando l’aria di casa, a causa del riscaldamento, è secca. La spruzzatura di acqua mantiene la pianta sana e forte, riducendo gli attacchi di parassiti e i danni estetici provocati dalle chiazze di secco sui bordi delle foglie.

La potatura e pulizia della Dieffenbachia

In linea di principio, non è necessario potare la pianta, e soprattutto è un errore cimarla, tagliando le foglie apicali. Ma attenzione, le foglie della Dieffenbachia possono imbrunire e seccare soprattutto se esposte alla luce solare diretta e intensa. Se solo le punte e i bordi delle foglie sono secchi, la causa è solitamente l’aria troppo asciutta. Tuttavia, devi resistere alla tentazione di tagliare con le forbici le parti secche, perché questo danneggia anche la parte sana della foglia, che continuerà a seccarsi. È meglio se togli con cura le punte secche e marroni delle foglie, sbriciolando il seccume senza intaccare la parte verde ancora sana.

CONSIGLIO:

Sotto la pianta, disponi un largo sottovaso con biglie d’argilla immerse in un velo d’acqua Questo aumenta l’umidità sotto il fogliame. Puoi anche fare regolarmente un lavaggio della pianta disponendola sotto il getto delicato della doccia, con acqua fredda ma non gelida.