Il clima autunnale umido e grigio ti mette malinconia? Puoi facilmente dimenticare il grigiore della stagione con la gioia allegra e vitale dei fiori colorati in balcone! Fino all’inverno, il tuo spazio all’aperto diventa un mondo di bellezza che richiede davvero poco impegno e ti ripaga con il piacere di vedere la natura autunnale sotto […]
Il clima autunnale umido e grigio ti mette malinconia? Puoi facilmente dimenticare il grigiore della stagione con la gioia allegra e vitale dei fiori colorati in balcone! Fino all’inverno, il tuo spazio all’aperto diventa un mondo di bellezza che richiede davvero poco impegno e ti ripaga con il piacere di vedere la natura autunnale sotto i tuoi occhi, con tutto il suo vigoro spettacolo che non ha paura dei freddi e delle piogge autunnali.
Crisantemo
I crisantemi fioriscono in molti colori e forme diverse, da agosto a dicembre. La posizione migliore è all’aperto, al sole da metà ottobre in poi (in ombra se li compri prima, non amano il caldo!), e possibilmente al riparo dalla pioggia in modo che la fioritura rimanga bella a lungo. Inoltre è importante evitare che i vasi di crisantemi abbiano il foro di drenaggio e che l’acqua non rimanga a lungo nel sottovaso: svuotalo se dopo 15 minuti dall’irrigazione c’è ancora acqua stagnante. Il terriccio migliore per i crisantemi è molto leggero e drenante proprio per evitare il rischio di ristagni e di conseguente marciume delle radici. Un crisantemo ben conservato fiorisce per molte settimane e in estate, se è all’ombra e ben irrigato, forma un bel fogliame dal quale, da settembre in poi, si riformeranno i boccioli.
Camillo Crisantemo
Caratteristiche di
Aster
Meravigliosi fiori di fine estate, gli aster colorano i tuoi vasi con allegria ed esuberanza, chiedendo in cambio solo poche cure. Li vedrai brillare, ancora fioriti, nelle nebbie di ottobre e novembre. Li trovi in vendita in vasetto, pronti per il trapianto, e sono ideali anche per le composizioni miste. Ne esistono di tanti tipi e in colori che vanno dal bianco al rosa, porpora, violetto e azzurro. Nelle varietà con corolle grandi e doppie, la fioritura viene prolungata e migliorata dall’asportazione dei fiori man mano che appassiscono. La fioritura degli aster dura fino alla fine di novembre; la pianta va tenuta se possibile al riparo dalle piogge per avere una lunga bellezza delle corolle fiorite.
Sedum
Questa bella pianta con foglie succulente si chiama Sedum spectabile e ha un pregio prezioso: i suoi fiori sono amatissimi dalle farfalle e dalle api, perciò se coltivi i sedum sul tuo terrazzo fai un bel regalo all’ambiente naturale, favorendo la biodiversità. I sedum sono molto resistenti, tollerano il gelo utilizzando un sistema efficace: lasciano appassire i rami quando le temperature scendono sotto zero e riemettono la vegetazione in primavera. Da fine estate in poi hanno bellissime infiorescenze rosa. I sedum richiedono poca acqua perché hanno foglie che la immagazzinano, ma in vaso non puoi comunque dimenticarti di innaffiare ogni tanto.
Cavolo ornamentale
Ma quanto sono belli i cavoli che puoi coltivare in balcone e sui davanzali delle finestre, incuranti del freddo e della pioggia autunnale! Il cavolo ornamentale è infatti una pianta eccezionale, resistente al freddo, capace di sopravvivere anche sotto le nevicate e, in primavera, di sorprenderti con il fuoco d’artificio di una fioritura che si alza dal cuore del fogliame con graziosi fiorellini gialli. Il cavolo ornamentale è disponibile in diversi colori: dal bianco crema al giallo, al rosa e al viola, con mille variegature e forme diverse. Anche le dimensioni offrono una notevole scelta: esistono anche cavoli ornamentali enormi, ne basta uno in un bel vaso per creare una scena stagionale affascinante! Il cavolo ornamentale ama le posizioni con un po’ di sole e bisogna fare attenzione al terriccio che non deve essere mai fradicio di acqua. Il substrato dovrebbe essere ben drenato in modo da lasciar scorrere l’acqua fuori dai fori sul fondo del vaso; il sottovaso va svuotato dall’acqua che non viene assorbita entro 15 minuti dall’irrigazione. Il cavolo ornamentale non teme la pioggia, anzi: le gocce d’acqua rotolano sul fogliame e formano riflessi scintillanti, ma dovresti avere la pazienza di svuotare il sottovaso dall’acqua stagnante. Il cavolo ornamentale mantiene la sua bellezza per tutto l’inverno; per mantenerlo denso e compatto, occorre eliminare con regolarità le foglie danneggiate. La forma scultorea e tondeggiante ne fa un ottimo protagonista dei vasi autunnali, sia come pianta singola che in composizioni, associandolo a piante autunnali come eriche, ciclamini, viole e aster.
Consiglio: La forma scultorea e tondeggiante ne fa un ottimo protagonista dei vasi autunnali, sia come pianta singola che in composizioni, associandolo a piante autunnali come eriche, ciclamini, viole e aster.
Anemone d’autunno
Gli anemoni sono facili da curare e hanno affascinanti fiori dai petali leggeri. A seconda della varietà, i fiori si formano da luglio a ottobre e brillano di bianco, rosa e in tonalità rosse intense. Gli anemoni autunnali apprezzano molto il sole ma occorre fare attenzione alle posizioni esposte al vento, poiché gli steli possono essere alti da 60 a 140 centimetri e sono quindi sensibili ai danni provocati dalle forti brezze. Pianta robusta, l’anemone autunnale ha bisogno di vivere in un vaso profondo, senza mai patire la sete ed evitando i ristagni d’acqua nel terriccio e nel sottovaso.
NUTRI BOOSTER
Concime per piante verdi e da fiore
Per ottenere il meglio dal tuo anemone dovrai dargli un buon nutrimento che favorisce la formazione di radici robuste, bel fogliame e tanti fiori che oscillano gentili sui loro alti steli.
Caryopteris
Non lasciarti spaventare dal nome un po’ strano e difficile: questa è una pianta facile che fiorisce da fine estate all’autunno e che, se vivi al mare o al Sud, spesso ha ancora fiori a Natale! Si tratta di un bell’arbusto a portamento cespuglioso che regala meravigliosi fiorellini blu-violetto. Resiste bene al freddo se è in giardino, ma in vaso il gelo potrebbe danneggiare le radici che sono più esposte alle basse temperature: perciò, quando in inverno si prevedono geli intensi e prolungati, sposta il vaso contro un muro e sollevalo da terra per evitare che rimanga a contatto con il pavimento gelido. La pianta richiede poche cure: innaffiature moderate, concimazioni con Undergreen Nutri Booster in primavera, e pulizia dai fiori appassiti per favorire l’apertura di nuovi boccioli e avere a lungo un magnifico spettacolo azzurro.
Viole del pensiero
Compagne fedeli per tutto l’inverno, sopravvivono al freddo e dopo averti regalato una bella fioritura invernale ti sorprenderanno continuando a fiorire anche in primavera e fino all’arrivo del caldo, che fermerà la loro vitalità. Le viole del pensiero sono un modello di semplicità: le acquisti e le pianti in terriccio ben drenato, da sole o in compagnia di altre piante, o al piede di arbusti sempreverdi in vaso, per ottenere uno spettacolo che non conosce ostacoli neppure sotto la neve… Ma se riesci a spostare i tuoi vasi di viole al riparo dalle nevicate e dalle piogge insistenti il risultato sarà ancora migliore! Ricordati che le viole esistono in tanti colori e forme diverse, e puoi quindi comporre vasi, ciotole e cassette con effetti diversi e sempre resistenti e piacevoli.
Ciclamini
Prima regola: quello grandi sono belli ma meno resistenti. Quelli piccoli sono molto più tolleranti rispetto alle basse temperature invernali. Seconda regola: niente ristagni di acqua nel terriccio e nel sottovaso. Terza regola: al sole in autunno e inverno per favorire la produzione di boccioli. Tutto qui! I ciclamini non possono mancare su balconi, terrazzi e cassette alla finestra; li puoi mescolare in belle ciotole con altre piante autunnali. Per migliorare la loro resistenza, evita di lasciare il vaso esposto alla brina o alla pioggia insistente e togli foglie marce o ingiallite e i fiori appassiti, evitando con cura di danneggiare il centro della pianta dal quale si formano gli steli dei fiori. Il ciclamino ha bisogno di poco concime, basta un poco di Undergreen Nutri Booster e il gioco è fatto.