Se stai cercando una pianta da interno unica nel suo genere, il fiore di cera diventerà sicuramente il tuo nuovo colpo di fulmine.
Il genere Hoya abbraccia circa 200 specie, note con il nome di “fiore di cera” per via della struttura cerosa dei fiori e l’aspetto delicato e elegante. Questa pianta è originaria della parte meridionale dell’Asia e la varietà più diffusa nelle nostre case è quella carnosa.
I fiori sono davvero bellissimi: sono raccolti a forma di stella e hanno colori tenui, dal bianco al rosa pallido, con il centro rosso. Pensa che, per questa forma così particolare, la pianta si è meritata l’appellativo di pianta del fiore di porcellana, proprio per la delicatezza dei suoi fiori.
Se vuoi coltivare il fiore di cera in casa tua, ecco tutto quello che devi sapere per prendertene cura al meglio.
La guida completa per la coltivazione del fiore di cera
Il fiore di cera ha rapito il tuo cuore? Dal clima ideale al terriccio, vediamo insieme come garantire alla tua pianta una crescita sana e rigogliosa.
Clima ed esposizione
In Italia la Hoya vive perfettamente anche all’aperto, in un balcone o una veranda. Cresce bene anche in casa e ama la luce: può essere quindi posizionata in una zona come, ad esempio, il salone. Meglio però evitare l’esposizione diretta ai raggi solari. La Hoya vive anche in zone più ombrose, ma la sua fioritura potrebbe risentirne. Quanto al clima, il fiore di cera non ama il freddo: con le basse temperature va tenuta rigorosamente in casa, lontana dalle correnti e in un punto luminoso della stanza.
Terreno
La Hoya è semplice da coltivare e non richiede moltissime attenzioni. Quanto al terreno, è sufficiente utilizzarne uno ben drenato in modo che l’acqua non ristagni. Noi consigliamo il terriccio Undergreen Jungle Fever, ricco di nutrienti per una vigorosa crescita delle tue piante verdi. Lo speciale terriccio Jungle Fever è formulato per accogliere tutte le piante verdi da appartamento come Photos, Spatifillo, Ficus, Edera, Dracena, Sanseviera, Monstera e anche bonsai!
Concimazione
La concimazione del fiore di cera deve avvenire solamente nel periodo primaverile-estivo. In questo caso, puoi aggiungere un concime liquido o in stick come quelli della linea Jungle Fever, ogni 3-4 settimane. Durante l’inverno la concimazione è del tutto sospesa.
Irrigazione
Il fiore di cera è super resistente, ma richiede cura per le irrigazioni. La Hoya teme il ristagno d’acqua: per questo dovrai innaffiarla avendo cura che l’acqua non ristagni all’interno del vaso. Nella stagione calda (da aprile a ottobre) consigliamo di innaffiare la pianta con una certa regolarità ma in piccole quantità, avendo cura di non lasciare asciugare troppo il terreno tra un annaffiatura e l’altra. Durante l’inverno, ti basterà innaffiare ogni 10-15 giorni, evitando solamente che il terreno non si asciughi completamente.
Malattie
La tua Hoya può dare qualche piccolo segnale di malessere: saperli individuare a colpo d’occhio è fondamentale per garantire alla tua pianta una ripresa in tempi rapidi.
- Se le foglie diventano gialle, potresti aver esagerato con le innaffiature o potrebbe esserci un ristagno d’acqua. In questo caso dovrai diminuire le irrigazioni e drenare meglio il terreno.
- Se le foglie si seccano e cadono, al contrario, potresti aver dato alla pianta poca acqua.
- Se le foglie diventano scure o “bruciate”, potresti aver esposto la tua Hoya ad una luce del sole troppo diretta. Cambiale posizione e mettila in una zona senza esposizione diretta dei raggi solari.
Sul fiore di cera abbiamo detto proprio tutto: continua a seguire il blog Undergreen per non perderti i migliori consigli per coltivare il tuo piccolo angolo green in casa.
