LAVANDA

Ciao, mi chiamo: Lavinia Lavanda

Profumata, bella e poco esigente. La lavanda è un'ottima compagna per noi e un'ottima amica di api, bombi e farfalle. Con il suo profumo, poi, è in grado di scacciare le fastidiose zanzare e mosche. Non è un'alleata perfetta?

  • Supporto
  • Acqua
  • Cibo
  • Luce

Oltre ad essere una pianta da balcone e giardino perfetta per le nostre estati calde e secche, la lavanda è una pianta officinale molto apprezzata sia in cosmetica che in cucina. Esistono circa 30 specie diverse di lavanda, che differiscono principalmente per altezza, dimensione, profumo e colore. Se hai un balcone non molto grande, dovresti scegliere una tipologia piccola, poco voluminosa, poiché questa pianta erbacea a portamento arbustivo cresce rapidamente e le varietà troppo grandi potrebbero occupare molto spazio.

Il momento giusto per il raccolto dipende da cosa vuoi fare con il raccolto. Vuoi legare la lavanda in un bouquet? Allora è meglio raccoglierlo non appena i fiori inferiori si stanno appena aprendo. Se vuoi usarlo per cucinare o per fare degli infusi, dovresti raccogliere la lavanda appena prima che svanisca, perché l'aroma dolce si sviluppa solo durante la fioritura. Per la raccolta, è sufficiente tagliare la quantità desiderata di steli circa 5-10 cm sotto i fiori e appenderli a testa in giù per asciugarli. La lavanda è pronta per essiccare quando i fiori possono essere facilmente staccati.

Puoi raccogliermi

GenFebMarAprMagGiuLugAgoSetOttNovDic
lavanda

limonata con lavanda

candele alla lavanda

La posizione migliore per la tua lavanda

La lavanda ama il sole e il caldo. Un posto riparato su un balcone esposto a sud è l’ideale. È possibile anche un balcone rivolto a ovest, ma meglio evitare quelli esposti a nord o a est, che ricevono troppa poca luce. La lavanda non tollera molto bene i bruschi cambiamenti climatici, assicurati quindi di proteggerla dal vento. In caso di forti piogge, puoi anche mettere temporaneamente la lavanda al coperto in casa.

Semina correttamente la lavanda

La lavanda non deve essere necessariamente acquistata come pianta giovane, puoi anche seminarla tu stesso. La semina avviene da febbraio; puoi mettere un po’ di terriccio in un vaso e spargere i semi senza ricoprirli di terra. Innaffia le piantine ogni 3-4 giorni e assicurati che il terreno sia sempre umido, ma non bagnato. Dopo circa quattro settimane appariranno le prime piante. Dopo l’ultima gelata di metà maggio (dopo i santi del ghiaccio), la lavanda può essere spostata sul balcone.

Consiglio: se copri il vaso con pellicola trasparente, la germinazione sarà accelerata.

Pianta la lavanda correttamente

La lavanda forma molte radici fini e lunghe, quindi assicurati di usare un vaso sufficientemente grande. I vasi di terracotta sono i migliori, poiché il materiale assorbe l’acqua e protegge le radici da troppa umidità. Allo stesso tempo, le radici vengono raffreddate e mantenute leggermente umide anche nelle giornate calde. La lavanda cresce meglio in un terreno piuttosto sabbioso. Ad esempio, il terreno dei cactus contiene più sabbia rispetto ad altri terreni ed è quindi adatto. Per una struttura molto sciolta, puoi anche mescolare il terreno del cactus con un normale terriccio.

CACTUS LOVE TERRICCIO

Per cactus e altre piante grasse

La lavanda generalmente cresce molto rapidamente, quindi dovresti rinvasarla ogni anno o due. Al momento del rinvaso scegli un vaso più grande di circa 10 cm. Se la lavanda sta diventando troppo grande per te, puoi in alternativa dividerla e piantarla in due vasi. Il periodo migliore per rinvasare e dividere è tra marzo e maggio.

Innaffia bene la lavanda

La lavanda non necessita grandi annaffiature, è sufficiente bagnarla circa una volta alla settimana, non appena il terreno si è asciugato. Evita i ristagni d’acqua scegliendo un vaso con dei fori sul fondo. Se vuoi raccogliere la lavanda, dovresti diminuire le annaffiature dopo la fioritura.

Nutri correttamente la lavanda

La lavanda non ha grandi richieste in termini nutritivi, quindi non dovrebbe essere concimata troppo spesso. Un concime a lenta cessione che lavori nel terreno in primavera è la scelta migliore. In questo modo, viene dato un po’ di nutrimento alla pianta ad ogni annaffiatura e non corri il rischio di concimare eccessivamente. Dimezza le dosi indicate sulla confezione.

Taglia la lavanda correttamente

La potatura regolare è molto importante per la lavanda in modo che non si lignifichi e comprometta la formazione dei fiori. Dovresti tagliare la lavanda due volte all’anno. La prima potatura viene effettuata in primavera, quando non si prevedono più gelate e la lavanda non è ancora sbocciata. Tagliare generosamente circa due terzi della pianta, leggermente sopra la crescita dell’anno precedente. Il secondo taglio viene effettuato in estate, poco prima che la lavanda sia sbiadita. In questo modo la pianta ha le forze necessarie per una seconda fioritura. Sul secondo taglio, tagliare circa un terzo.

Consiglio: Affinché la potatura sia bella e pulita e la lavanda possa continuare a crescere cespugliosa, legala insieme con un nastro all’altezza del taglio desiderata. Ora puoi tagliare sopra il nastro con grandi forbici.

Metti in letargo la lavanda

La lavanda può svernare sul balcone perché resiste fino a -15 ° C. Tuttavia, è consigliabile proteggerla dal gelo profondo con uno strato di pacciame o paglia sul terreno per proteggerl . Si consiglia un luogo vicino al muro di casa caldo e protetto dal vento. Il vaso di terracotta offre molti vantaggi anche in inverno, poiché protegge le radici dall’eccessiva umidità e quindi anche dal gelo.

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