La Natalina (cactus di Natale o Schlumbergera) proviene originariamente dal Brasile orientale e deve il suo nome al fatto che fiorisce a Natale. Assomiglia molto al suo collega, il cactus di Pasqua (Hatiora), e insieme formano una bella coppia: il cactus di Pasqua, come suggerisce il nome, fiorisce a Pasqua (da marzo a maggio) e il cactus di Natale da novembre a gennaio. La natalina cresce come un cespuglio con germogli ramificati. I germogli sono piatti e, a seconda della loro lunghezza, pendono dal bordo del vaso, quindi l'ideale è un vaso particolarmente alto o sospeso. È alta da 20 a 40 centimetri e forma fiori in diverse tonalità di rosso, rosa e bianco. Un singolo fiore di solito fiorisce solo per pochi giorni, ma la natalina forma così tanti fiori che sembra meravigliosamente colorata per tutti e tre i mesi. Attenzione: il cactus di Natale contiene una linfa che può essere leggermente tossica per i bambini piccoli e gli animali domestici. È meglio metterlo lontano dalla loro portata.
La posizione migliore per la natalina
La natalina generalmente ama stare in un punto luminoso, ma non le piace affatto il sole di mezzogiorno. Appartiene alle cosiddette piante a giorno corto, il che significa che, prima della fioritura, non ama stare alla luce tutto il giorno. Da metà settembre a fine ottobre deve infatti raccogliere le forze per l’imminente fioritura e per questo va messa in un luogo leggermente più fresco (circa 15 ° C) dove riceve solo un massimo di 9 ore di luce diurna. Un corridoio o un giardino d’inverno è il posto ideale. Il resto della giornata dovrebbe stare al buio (anche senza luce artificiale).
Non appena si formano i primi boccioli di fiori, il cactus di Natale può tornare alla sua posizione originale: un luogo luminoso con una temperatura ambiente di circa 20 ° C. Il cactus di Natale può anche trascorrere l’estate sul balcone; basta evitare la luce solare diretta.
Consiglio: se la natalina viene spostata troppo spesso, perderà i suoi boccioli. Pertanto, dopo le sei settimane al freddo, rimettila direttamente nella sua posizione originale e non portarla troppo in giro.
Come piantare e rinvasare la natalina
Come la maggior parte dei cactus, la natalina si sente a suo agio in un terreno molto permeabile e piuttosto sabbioso. È quindi meglio utilizzare uno speciale terreno per cactus, come il nostro Cactus Love terriccio. Poiché cresce abbastanza rapidamente, a differenza della maggior parte dei cactus, dovresti rinvasarla almeno ogni due anni, perché se ha troppo poco spazio, formerà solo pochissimi fiori piccoli.
Consiglio: assicurati che il nuovo vaso sia più grande della zolla, ma non più grande della pianta stessa. Poiché la pianta cresce in modo molto espansivo, la zolla spesso non è così grande.
Moltiplicare la natalina
Il cactus di Natale può essere propagato molto facilmente utilizzando talee. Per fare questo, in primavera stacca dei rami facendoli ruotare e mettili in profondità in un nuovo vaso di terra così che possano stare in piedi da soli. Affinché si formino le radici, dovresti mantenere il terreno umido per circa quattro settimane. È sufficiente un terriccio leggermente umido, quindi assicurati che non sia troppo bagnato!
Innaffiare la natalina
In generale, i cactus devono essere innaffiati solo molto raramente, poiché possono immagazzinare l’acqua nelle loro foglie spesse. Anche la natalina va innaffiata solo quando lo strato superiore del terreno si è asciugato, circa ogni due settimane.
Il mese che precede la fioritura (da metà settembre a fine ottobre) è importante per il cactus di Natale: in questo periodo ha bisogno non solo di un luogo freddo e più buio, ma anche di pochissima acqua: una sola annaffiatura sarà sufficiente. Non appena il cactus di Natale sarà tornato al suo posto, puoi annaffiarlo nuovamente più spesso, anche una volta alla settimana durante la fioritura.
Consiglio: poiché il cactus di Natale proviene dalla giungla brasiliana, ama l’umidità elevata. Quindi spruzzalo con un po’ d’acqua di tanto in tanto. Avvertenza: non spruzzare mentre il cactus è in fiore.
Prendersi cura della natalina
Affinché la natalina possa crescere bella e sana, dovresti concimarla una volta al mese da marzo a settembre. Come per tutti i cactus, non è necessaria alcuna concimazione tra ottobre e febbraio. La scelta migliore è il nostro concime speciale per cactacee Cactus Love.
Cosa fare se la natalina non fiorisce?
I motivi per cui la natalina non fiorisce possono essere i seguenti:
- troppa luce prima della fioritura (da metà settembre a fine ottobre)
- luogo troppo caldo (15 ° C prima della fioritura, altrimenti 20 ° C)
- troppa acqua
- vaso troppo grande
