Pomodoro

Ciao, mi chiamo: Paolo Pomodoro

Il pomodoro è l'ortaggio più apprezzato nei terrazzi e balconi per la facile coltivazione e, grazie alle tantissime varietà reperibili nei garden center, è disponibile anche in tipologie con sviluppo contenuto che sono perfette se hai poco spazio. Il pomodoro ama vivere in un balcone molto soleggiato dove produce molti fiori e quindi tanti frutti.

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In balcone, allungare una mano per staccare dalla pianta qualche pomodorino maturo al punto giusto: puoi regalarti questo facile privilegio, perché i pomodori in vaso sono davvero facili da curare... E anche molto belli! Il pomodoro è il vero re della nostra cucina nazionale: un gioiello estivo che si lascia coltivare anche in cortile e in terrazzo. Lo gustiamo sulla pizza, nel sugo della pasta, nell’insalata, come aperitivo, persino come marmellata (eccellente quella di pomodori verdi). La buccia rosso brillante indica la presenza di licopene, una sostanza antiossidante che previene le patologie cardiovascolari ed è un ottimo antitumorale.Le varietà adatte alla vita in vaso sono molte; se il contenitore è grande e profondo potrai scegliere anche quelle che si coltivano nell’orto, come i tipici “San Marzano” e i “Cuore di bue”, perfetti in insalata. Ma il risultato più sicuro lo otterrai con le varietà di piccola dimensione. I pomodorini a grappoli, noti anche come “ciliegia” o “datterino” (con frutto ovale o allungato) sono molto generosi di frutti che vengono prodotti a partire da giugno-luglio fino all’autunno se la pianta viene concimata, cimata e innaffiata con regolarità.

Scegli i pomodori insoliti per il tuo balcone

La gamma dei pomodori che puoi avere in balcone è molto vasta. Se cerchi qualcosa di insolito pensa ai pomodorini gialli, ottimi e belli, molto dolci. Quelli arancioni hanno un colore e un sapore unico: i grappoli decorano il balcone e sono perfetti anche per accompagnare gli aperitivi. Il pomodoro nero è un vero gioiello, non solo per il colore e il sapore ma anche per le notevoli proprietà terapeutiche: è particolarmente utile grazie al suo contenuto di antiossidanti che aiutano il nostro organismo a mantenersi sano. E ci sono anche i pomodorini zebrati che rendono le insalate ancora più attraenti oltre che saporite. A prescindere da forma e colore, quando scegli la pianta dovrai conoscere il suo tipo di sviluppo, ma tieni presente che puoi anche portare i rami su un grigliato, in balcone, ottenendo così una splendida “parete” di pomodorini che in questo modo potranno anche sfruttare al meglio le posizioni soleggiate.

Puoi raccogliermi

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pomodoro

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La posizione migliore per il tuo pomodoro

I pomodori sono originari dell’America centrale e meridionale e quindi hanno bisogno di molta luce e calore. In balcone preferiscono una posizione esposta a Sud. Al pomodoro non piacciono affatto le correnti d’aria e il vento: perciò valuta la posizione del tuo balcone e posiziona il vaso in modo che non sia troppo soggetto al vento. Lo sviluppo della pianta è in genere rapido e abbondante, e il peso dei frutti porta i rami a piegarsi e spezzarsi. Puoi fissarli a canne di bambù oppure a un grigliato o una rete, fissata alla ringhiera o anche sul muro, in una posizione soleggiata.

Come ottenere i pomodori da seme

La semina va fatta a fine inverno in vasetti o in seminiera; per germogliare, il pomodoro richiede una temperatura costante intorno ai 20-23 °C, molta luce e molta umidità. Nei vasetti (vanno bene anche quelli di torba) o nella seminiera dovrai utilizzare un substrato leggero, che consenta alle sottili radici di nascere e di allungarsi. In questa fase delicatissima i tuoi pomodori non devono avere botte di freddo, correnti d’aria o fonti di calore (come i termosifoni) troppo vicine; inoltre il substrato deve essere sempre leggermente umido, mai fradicio o asciutto.

Consiglio: Per avere condizioni ottimali potresti acquistare una piccola seminiera con coperchio trasparente che ti consentirà di mantenere la temperatura e l’umidità a livelli idonei.

I semi iniziano a germogliare circa dieci giorni dopo la semina e le prime paia di foglie si formano altri dieci giorni dopo. Non tutte le piantine nate saranno perfette; scegli solo quelle più robuste ed elimina le altre. Quando le piantine avranno emesso almeno 5 foglioline potrai trapiantarle dalla seminiera a vasetti singoli; se invece avevi seminato nei vasetti di torba, le piantine potranno rimanere lì: il trapianto nel loro vaso definitivo avverrà con il vasetto, che essendo di torba si decompone direttamente nella terra senza danneggiare le radici. Le piantine di pomodori dovranno rimanere in ambiente protetto e riparato finché all’aperto le condizioni climatiche non saranno perfette; è importante che le temperature minime non scendano sotto i 12-13 °C, dipende quindi dalla zona in cui vivi; al Sud ciò accade già in febbraio-marzo, al Nord dovrai aspettare la fine di aprile. Se non hai voglia di sperimentare la semina, trovi nei garden center le piantine pronte per il trapianto, in tante tipologie e varietà diverse; è il metodo più semplice e sicuro per ottenere rapidamente il tuo raccolto di pomodori in balcone.

Quando trapiantare i pomodori

Da fine aprile-primi di maggio puoi mettere i tuoi pomodori sul balcone. Se vuoi mettere più piante in una grande cassetta, assicurati che ci sia una distanza di 50 cm tra ogni esemplare. Puoi anche coltivare in una stessa ampia cassetta i pomodori insieme alle lattughe, rucola o erbe aromatiche, e anche insieme a fiori come i tagete, che hanno un ruolo protettivo contro i parassiti del pomodoro.Il trapianto va fatto in contenitori profondi: più sono larghi e profondi, e minore sarà il rapido rischio di disidratazione in estate sotto il sole forte. Quello che occorre per il trapianto del pomodoro è Undergreen Terriccio Kitchen Passion, substrato organico con la giusta consistenza, che favorisce il corretto drenaggio e contiene concime in quantità idonea per le prime 4-6 settimane. In questo modo nel primo periodo dopo il trapianto non ci sarà bisogno di concimare: le radici trovano già le condizioni ideali per svilupparsi.

KITCHEN PASSION TERRICCIO

Per aromatiche, ortaggi e piccoli frutti
Innaffiare correttamente i pomodori

Ai pomodori non piace il terreno asciutto, perciò assicurati che sia sufficientemente sempre leggermente umido. Dovresti innaffiare le tue piante di pomodoro ogni giorno, specialmente nelle giornate calde, oppure ogni due o tre giorni se il clima non è troppo caldo e il vaso è ampio e profondo. Se le foglie sono afflosciate, non aspettare: ha bisogno di essere dissetato e si riprenderà rapidamente.

Consiglio: Versa l’acqua direttamente nel terreno e non sulle foglie, per evitare la diffusione di malattie fungine veicolate dalle goccioline. Inoltre, il sole forte sulle gocce d’acqua prova bruciature. Se arriva un forte temporale o una pioggia insistente, quando puoi sposta al riparo i tuoi vasi di pomodori.

 Concimare correttamente i pomodori

I pomodori sono forti consumatori di energie nutritive e quindi hanno bisogno di terreno fertile e concimazione regolare. La nutrizione della tua pianta di pomodori è essenziale soprattutto perché viene coltivata in vaso: la poca terra perde rapidamente i suoi fattori nutritivi assorbiti dalle radici, occorre quindi concimare per tutto il periodo estivo. Undergreen Kitchen Passion concime liquido, aggiunto all’acqua di irrigazione ogni 2 settimane, è sufficiente a mantenere fertile il terreno e a consentire la crescita e fioritura del tuo pomodoro dalla primavera fino all’autunno. Ricordati di fornire l’acqua con il concime sul terriccio già leggermente umido; non concimare il tuo pomodoro se la terra del vaso è asciutta e disidratata perché le radici potrebbero risentire di stress. Se la terra è umida, assorbiranno correttamente e rapidamente il concime e la pianta resterà generosa di fiori e di pomodorini da raccogliere giorno dopo giorno!

KITCHEN PASSION CONCIME LIQUIDO

Per aromatiche, ortaggi e piccoli frutti
Raccogli correttamente i pomodori

I primi pomodori sono pronti per la raccolta da fine giugno – luglio, dipende dalla zona e dal clima. Il momento per raccoglierli dipende dal colore che hanno assunto: da verdi diventano rossi o gialli o arancione, e al tatto, stringendo con delicatezza, sentirai che non sono più duri e compatti. A quel punto è facile staccarli dallo stelo con un leggero movimento rotatorio, oppure con le cesoie. Se vuoi percepire tutto il sapore dei tuoi pomodori, raccoglili e consumali nel giro di uno-due giorni senza conservarli in frigo. Se la produzione è abbondante puoi anche pensare di preparare un vasetto di salsa o di paté di pomodori da spalmare sul pane… Una vera delizia, soprattutto nella seconda metà dell’estate quando i pomodori, scaldati dal sole, diventano particolarmente dolci e profumati. Se vuoi avere altre notizie sugli ortaggi da coltivare in vaso, le trovi qui

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