La peperomia (c’è anche chi la chiama pepe nano o pepe ornamentale, perché botanicamente affine alla pianta del pepe) è originaria del Sudamerica. Esistono oggi molte specie e varietà di Peperomia, che si differenziano principalmente per la forma delle foglie e per il colore, dal verde monocromo al disegno marmorizzato, anche con sfumature rossastre e bronzee. Non solo il colore, ma anche la forma e le dimensioni delle foglie sono molto diverse a seconda della varietà: alcune hanno bellissime variegature a strisce; altre presentano foglie appuntite.
La Peperomia ha bisogno di una posizione luminosa ma senza luce solare diretta. Una tenda sottile è sufficiente per proteggere le foglie dal sole forte. Il suo ambiente ideale prevede una temperatura intorno ai 20 gradi tutto l’anno, con un buon livello di umidità ambientale; comunque non soffre il gran caldo estivo se è all’ombra e correttamente irrigata, in zona con buona umidità ambientale (per esempio in bagno).In estate puoi anche mettere la tua Peperomia sul balcone, ma dovresti proteggerla dalla luce solare diretta, dalle correnti d’aria o dai forti venti. A fine estate, quando le temperature scendono sotto i 18°C , la tua Peperomia vuole essere riportata dentro casa.
Consiglio: Non tutte le specie sono ugualmente bisognose di luce intensa, ricorda: più le foglie della tua peperomia sono colorate, più luce avrà bisogno. Le peperomie con foglie verdi senza variegature sono le più tolleranti alla scarsità di luce intensa.
Per la peperomia è meglio utilizzare un terreno ricco di humus e ben drenato, come il substrato Undergreen Terriccio Jungle Fever per piante verdi.
Per proteggere le radici dal ristagno idrico, a cui è molto sensibile, puoi mescolare al substrato una manciata di sabbia. Uno strato di argilla espansa o ghiaia sul fondo del vaso è utile per migliorare lo smaltimento di acqua a livello delle radici. Poiché la peperomia cresce molto rapidamente, dovresti rinvasarla ogni anno scegliendo un vaso che sia sempre solo leggermente più grande del precedente. La peperomia forma radici molto fini e lunghe, non particolarmente robuste; se cambi il vaso spesso, come consigliato, la tua pianta formerà un apparato radicale più compatto e sarà più resistente.
La Peperomia è molto facile da moltiplicare: oltre al fusto principale forma spesso piccole propaggini con foglie singole da sole. Ad un certo punto, queste propaggini non possono più crescere bene a causa della mancanza di spazio e luce nel vaso, ed è quindi consigliabile separarle. È meglio farlo durante il rinvaso. Puoi trovare ulteriori suggerimenti sulla moltiplicazione delle peperomia qui
Il terriccio della Peperomia deve essere sempre moderatamente umido. L’irrigazione va fatta non appena lo strato superiore del terreno si è leggermente asciugato, in modo che le radici non si asciughino mai completamente. In inverno la necessità di acqua è minore anche perché, come tutte le piante da interno, è un periodo di riposo a causa della minore quantità di luce naturale che la pianta riesce a ricevere in casa. In generale: quando innaffi, assicurati di bagnare solo il terreno e non le foglie.
La pianta crescerà bene con un po’ di concime fornito con regolarità, necessario per mantenerla vigorosa. È meglio aggiungere all’acqua di irrigazione Undergreen concime liquido Jungle Fever ogni 10-12 giorni. In inverno questa aggiunta di fertilizzante va ridotta a una volta al mese. In questo modo fornisci alla tua pianta tutti i fattori nutritivi di cui ha bisogno per una crescita sana.
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Per piante verdi e bonsai
Una buona e comoda alternativa è Undergreen Jungle Fever concime in sticks, facile, veloce e sicuro per tutte le specie di piante verdi; i bastoncini 100% naturali favoriscono lo sviluppo e la produzione di nuove foglie.Oltre alla concimazione, per la tua peperomia è importante anche la cura delle foglie: puliscile regolarmente con un panno morbido, agendo con molta delicatezza; puoi usare anche un pennellino.Può accadere, durante il normale processo di crescita, che le foglie inferiori diventino appassite o secche. Rimuovile delicatamente con le dita o un paio di forbici, tagliandole alla base senza ferire il fusto.